Manca sempre meno alla nuova edizione di Uomini e Donne che partirà dai primi di settembre. Maria De Filippi è all’opera insieme al suo staff per selezionare accuratamente i nuovi protagonisti che siederanno sull’ambito trono, in cerca dell’amore e dell’anima gemella. Ovviamente ci sarà anche spazio per le storie e le vicende amorose dei personaggi del trono Over.
Stando alle più recenti indiscrezioni, molte le conferme sia per quanto riguarda il parterre femminile che il parterre maschile. Invece per quanto riguarda il trono classico, al momento non si sa ancora con certezza chi ha scelto la conduttrice. Sui social in molti hanno proposto dei nomi già noti al pubblico di Canale Cinque, tra cui spicca quello di Alice Barisciani e Alessio Campoli.
Ma invece come fa la redazione del dating show di Canale Cinque a smascherare i ‘furbetti’ che si presentano al programma solo per ottenere maggior visibilità? Ecco che cosa ha svelato l’autrice Raffaella Mennoia a tal riguardo.
Uomini e Donne, come vengono smascherati i ‘furbetti’
Negli anni, molti/e tronisti/e o corteggiatori/trici, che hanno preso parte al programma di Maria De Filippi, sono stati beccati e smascherati dalla redazione, in quanto solo intenzionati ad ottenere più visibilità.
A svelare il metodo con cui vengono smascherati è stata Raffaella Mennoia. In una recente intervista rilasciata a Superguidatv, il braccio destro di Maria De Filippi ha così svelato: “Noi abbiamo lo strumento più efficace: il pubblico. Per fortuna la gente che ci vuole bene ci manda segnalazioni continuamente, sono loro che ci aiutano. È un lavoro di sinergia. La coppia che mi è rimasta nel cuore? Non ne sono tantissime, ma alcune le sento ancora tra persone che stanno ancora insieme, hanno avuto dei figli e chi si è lasciato“.
Nel corso dell’intervista, l’autrice del dating show ha anche parlato del suo lavoro: “Sul lavoro mi darei un 10 e lode. Sono una ‘rompiscatole’ soprattutto con me stessa. Siamo una bella squadra, al di là degli ottimi risultati in termine di ascolti, tra lo staff si crea un legame anche affettivo molto forte. Noi per esempio andiamo anche a cena insieme. Certo si litiga, come è normale, ma non c’è mai un clima pesante. La cosa che mi piace di più è fare casting. La composizione di un buon casting ti fa un buon programma. Continuo a essere curiosa di chi ho davanti. Il giorno che perdi quello è un problema. La cosa che mi piace di meno è il montaggio. Sono 25 anni che lavoro in televisione, ho iniziato a lavorare con Maria non direttamente con lei ma su una sua produzione. In realtà prima lei era dietro le quinte, poi le cose sono cambiate, come è giusto che sia. È un rapporto di grande conoscenza, stima e amicizia“.
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