Da sempre è noto che nonostante Barbara D’Urso sia un personaggio pubblico da anni, amatissima dai fan, i suoi figli sono persone molto riservate. Per la prima volta in assoluto Emanuele Berardi ha voluto parlare della madre famosissima e del consiglio più prezioso che gli abbia mai dato.
Barbara D’Urso, il figlio Emanuele parla di lei: “Il consiglio più prezioso”
I figli di Barbara D’Urso sono sempre stati molto riservati e non hanno mai rilasciato interviste pubbliche in merito ai loro genitori famosi. Per la prima volta, però, Emanuele Berardi ha parlato pubblicamente del suo lavoro e del film Shukran che è attualmente al cinema, e non solo. Il produttore cinematografico 35enne ha rivelato alcuni dettagli anche in merito alla sua famiglia molto riservata.
Nonostante il padre di Emanuele, Mauro Berardi, sia un produttore cinematografico come lui, i due non hanno mai collaborato insieme. Shukran è un’opera prima di Pietro Malagori, tratto dal romanzo dello scrittore Giovanni Terzi e racconta dell’insurrezione del popolo siriano contro Assad e in questo quadro arriva la decisione difficile di un cardiochirurgo infantile.
Questo film è anche il primo per il regista perché le sfide ci piacciono. E poi credo che, se sei una casa di produzione piccola, un po’ devi anche farti notare scegliendo i progetti giusti. Non puoi ovviamente mirare agli incassi, ma a percorsi alternativi come i Festival, le piccole proiezioni. Noi siamo molto contenti perché Shukran è stato recepito dal pubblico con l’intenzione giusta
Poi ha svelato cos’abbia pensato la madre del suo progetto cinematografico. “Mia madre, si figuri, è sempre ‘amore di mamma’”, ha svelato Emanuele Berardi in un’intervista a Vanity Fair. “Si è commossa, un mare di lacrime di gioia. Mio padre è impazzito, era felicissimo“, ha aggiunto il 35enne. L’ex conduttrice di Pomeriggio 5 ha sempre chiesto che non si parlasse dei suoi figli e ha sempre cercato di tutelarli dalle attenzioni dei paparazzi. Sui suoi profili social appare di più la nipote Matilde, figlia del suo primogenito Giammauro.
I valori che mi hanno trasmesso mi hanno portato ad avere un carattere esuberante ma allo stesso tempo per niente desideroso di diventare famoso. Non ho mai desiderato essere riconosciuto per strada. Con mia madre è sempre stato molto diverso. Quando io ero bambino lei era la dottoressa Giò e quando invece avevo 17 anni lei conduceva le prime edizioni del Grande fratello
Emanuele Berardi ha svelato che nonostante la presenza ingombrante della madre, è stata proprio la D’Urso a darle un importante consiglio. “Mi ha insegnato a essere positivo anche quando di positivo non c’era nulla. Potrebbe sembrare un qualcosa di scontato, ma è una cosa che tuttora faccio fatica a fare. Devo ripetermelo continuamente“, ha raccontato.