L’addio di Barbara D’Urso a Mediaset è stata una notizia che ha sconvolto tutto il pubblico di Canale Cinque lasciando tutti i telespettatori senza parole. Ma non solo. Anche tra i colleghi della conduttrice di Pomeriggio Cinque c’è chi è rimasto molto colpito dalla scelta di Pier Silvio Berlusconi di non rinnovarle il contratto, in scadenza a dicembre 2023.
Una scelta, quella dell’amministratore delegato dell’azienda, in linea con le nuove disposizioni e con il piano di rinnovamento messo in atto per i nuovi palinsesti televisivi.
Tra i colleghi di Barbara D’Urso, di recente, è intervenuto sulla questione il giornalista Claudio Brachino. In occasione dei suoi 32 anni in Mediaset come vicedirettore e conduttore di Studio Aperto, conduttore di Top Secrets u Rete 4 e Canale 5, direttore per due volte di Videonews, ma anche di Sport Mediaset, ha rilasciato una lunga intervista a TvBlog. Qui ha commentato l’addio della collega dicendo la sua e lasciandosi andare a qualche considerazione sul suo operato.
Barbara D’Urso, parla il collega Claudio Brachino
Nel corso dell’intervista rilasciata di recente a TvBlog, il giornalista Claudio Brachino, nel commentare la scelta di Pier Silvio Berlusconi, ha così dichiarato: “Quel che mi dispiace più di tutto, oltre all’exit strategy di Barbara che però riguarda i suoi rapporti con l’azienda, è che si sia detto che allontanando lei finisce l’epoca del trash. Si è fatta confusione: Barbara, il trash e il genere dell’infotainment sono tre cose diverse. Barbara non corrisponde al trash; il trash è l’eccesso linguistico che può capitare in una stagione, ma a me l’equivalenza infotainment=trash non piace. Contaminare l’informazione con il linguaggio dello spettacolo non significa fare trash. Non tutto il male deriva dall’infotainment. Barbara non ha fatto le cose in clandestinità: tutti vedevano, tutti osservavano, tutti godevano dei suoi ascolti. Le discussioni non sono mancate, per carità, ma identificare tutta Barbara d’Urso con il trash non è giusto. Quando ho letto la notizia della sua esclusione dai palinsesti di Mediaset, le ho scritto un messaggio e le ho detto che mi dispiaceva. Lei mi ha chiamato: era molto triste. Non abbiamo approfondito, ma ci siamo dati appuntamento a cena a settembre. Ci lega un rapporto di affetto e di stima“.