Secondo le più recenti indiscrezioni l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni e il rapper di Rozzano Fedez sarebbero arrivati a un accordo in merito alla loro separazione. Gli ex coniugi sarebbero riusciti a trovare una soluzione per l’affidamento dei piccoli Leone e Vittoria, il mantenimento e la gestione delle spese extra. Il cantante si è offerto di pagare le rette scolastiche dei figli, i loro sport e le spese mediche.
Chiara Ferragni raggiunge l’accordo per la separazione con Fedez!
Il legale di Chiara Ferragni, Daniela Missaglia, e quelli di Fedez, Pompilia Rossi, Alessandro Simeone e Andrea Pietrolucci hanno svelato che i due ex coniugi sono riusciti a trovare un accordo in merito alla loro separazione e al contestuale divorzio.
Depositeremo a breve l’accordo di separazione che sarà omologato dal Tribunale di Milano che dopo sei mesi pronunzierà il divorzio, facendo cadere il sipario sulle vicende di una delle coppie più amate e chiacchierate degli ultimi anni
I legali dei Ferragnez hanno fatto sapere che i loro figli “Leone e Vittoria staranno con mamma e papà indicativamente per gli stessi periodi, durante i quali ciascun genitore provvederà al loro mantenimento“. Il rapper di Rozzano Fedez, come aveva richiesto, pagherà anche, “direttamente ed interamente, le scuole, le spese mediche e le spese per le attività sportive dei bambini“. Il Corriere della Sera in un retroscena ha svelato che l’imprenditrice digitale non avrà un assegno di mantenimento per i figli. Secondo le indiscrezioni la Ferragni avrebbe chiesto un contributo di 20 mila euro.
“Un ‘contributo’ che non ha ragione di essere considerato, che lei stessa può permettersi di provvedere ai figli senza alcun contributo da parte dell’ex marito“, ha rivelato il quotidiano. Inoltre gli ex coniugi sono riusciti a risolvere anche la questione relativa all’esposizione mediatica dei piccoli Leone e Vittoria sui profili social dei genitori. E’ stata Daniela Missaglia, l’avvocato che rappresenta l’imprenditrice digitale, a svelare al Corriere di aver sposato “la linea del Garante della privacy di non esporre i minori“.
Leone e Vittoria verranno trattati come dei (quasi) comuni mortali e anche per loro varranno le regole della «normale» giurisprudenza in merito: per postare foto e video dei bambini i genitori dovranno chiedersi reciprocamente l’autorizzazione