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Elodie, la foto in costume scatena il commento di Luca Barbareschi

Elodie, la foto in costume scatena il commento di Luca Barbareschi
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Anche davanti ad un semplice commento si possono scatenare le più fantasiose polemiche. Lo sanno bene i protagonisti di questa vicenda: la cantante Elodie ed il regista Luca Barbareschi.


Che cosa hanno in comune la cantante Elodie e l’attore, regista e produttore Luca Barbareschi? A primo impatto si direbbe nulla ma negli ultimi giorni, invece, è emerso che un punto di contatto c’è stato. Bisogna però fare un passo indietro. Qualche giorno fa la cantante ha postato sulle sue pagine social una foto in costume come pubblcità per la Durex, nota marca di profilattici. Tanti, come sempre, i commenti da parte degli utenti ma uno in particolare ha catturato l’attenzione, ovvero quello di Barbareschi che ha scritto:

Ti volevo in un film come protagonista ma non mi hai voluto incontrare. Peccato! Sei fantastica!

Peccato che Elodie non abbia minimamente commentato l’affermazione del regista, come ad ignorarla volutamente. Infatti, in molti hanno pensato che motivo del rifiuto di Elodie, fossero le ultime dichiarazioni di Barbareschi di fronte al Mee Too. Davanti al caso delle denunce dell’Associazione Amleta, che ha raccolto le testimonianze di attrici che sono state abusate da attori, registi e produttori, Barbareschi ha affermato che tra queste possano esserci solo una parte che realmente ha subito violenza. Per molte, invece, è solo un modo per farsi pubblicità oltre a sottolineare che affrontare l’argomento in Italia, porta ad un nulla di fatto.

Elodie fa ghosting, Barbareschi si scaglia contro i giornali

Ovviamente le idee di Elodie in merito, sono sempre state a grande tutela di tutte le donne ragion per cui potrebbe aver rifiutato la proposta di Barbareschi. Viste le polemiche e il continuo silenzio della cantante, è nuovamente intervenuto il regista con un post su Facebook che critica soprattutto i giornali. Perchè la realtà è ben diversa dal polverone che hanno alzato alcune testate giornalistiche.

La rete è popolata da cretini più o meno famosi.
Vorrei rispondere 24 ore dopo questa bufera in un bicchiere d’acqua piena di cretini che Elodie è stata regolarmente contattata tramite la sua agente dell’agenzia Volver di Roma.
Ha letto il copione e poi ha deciso di non fare il film.
Io nutrendo stima per il suo talento mi sono semplicemente rammaricato e le ho espresso un simpatico apprezzamento per il suo talento.
Ancora una volta qualcuno ci usa per avere 3 minuti di popolarità.
Stupisce che testate giornalistiche riportino una tale non notizia. Ma viviamo in tempi bui in cui la cultura dello svergognamento è sovrana. E poi si stupiscono che nessuno compri più i giornali.
La perdita di autorevolezza di un mezzo stampa è una pericolosa discesa verso derive populiste.
Dare il cervello in gestione alla rete dove speculazioni imbecilli trovano spazio.
Tanto vale scrivere su un muro.
Buona vita a tutti
E silenzio per gli idioti in malafede