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Fedez e Cristiano Iovino, l’accordo: “Il personal trainer non querela”

Fedez e Cristiano Iovino, l’accordo: “Il personal trainer non querela”
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Fedez sembrerebbe coinvolto nel caso di aggressione subita dal personal trainer Cristiano Iovino. I due firmano un accordo.


Da settimane non si fa che parlare dell’aggressione subita dal personal trainer delle star Cristiano Iovino. Nel suo caso sembrava essere coinvolto anche il rapper Fedez, con il quale ha avuto una lite proprio la sera dell’aggressione. I due sarebbero arrivati a un accordo e il “ragazzo del caffè” avrebbe deciso di non sporgere denuncia.

Secondo fonti legali Fedez e Cristiano Iovino avrebbero raggiunto un accordo transattivo in base al quale il personal trainer delle star rinuncerà ad eventuali azioni penali nei confronti del rapper. A confermarlo sono proprio le parti che stanno lavorando al caso della presunta aggressione del “ragazzo del caffè” avvenuta nella notte tra il 21 e il 22 aprile scorso in via Traiano, a Milano. L’anticipazione è comparsa sul sito di Fabrizio Corona, Dillinger News, che sta seguendo da vicino il caso.

Fedez, Cristiano Iovino firma l’accordo: “Non sporgerà denuncia”

Il personal trainer romano avrebbe subito un pestaggio da parte di un gruppo di uomini al quale, secondo i testimoni, sarebbe stato “presente lo stesso Fedez” indagato dalla Procura di Milano per rissa, lesioni e percosse in concorso. Iovino aveva rifiutato il trasporto in ospedale e aveva evitato di sporgere denuncia. In pochi giorni era merso, però, che poco prima del presunto pestaggio sarebbe avvenuta una lite con il rapper di Rozzano in una nota discoteca di Milano, il The Club.

Se il personal trainer delle star non presenterà querela entro la fine di luglio le accuse per lesioni e percosse cadranno in automatico in quanto non saranno più perseguibili d’ufficio. Con l’accordo transattivo firmato non dovrebbe essere in grado di sporgere denuncia ai danni del rapper. A rimanere in piedi, però, potrebbero restare le accuse per rissa. Secondo i testimoni il pestaggio sarebbe avvenuto da parte di un gruppo di all’incirca 8-9 uomini contro Iovino. Il Corriere della Sera aveva fatto sapere che i “vigilantes” delle residenze di Parco della Vittoria di CityLife avrebbero fatto i nomi di cinque persone coinvolte nell’aggressione.

Secondo la stessa testimonianza gli individui coinvolti, oltre al personal trainer, sono il rapper di Rozzano, il suo bodyguard e ultrà del Milan Cristian Rosiello e altri due amici. Le telecamere di sorveglianza avrebbero ripreso la presunta aggressione. Le accuse penali, però, con l’accordo firmato da Cristiano Iovino, dovrebbero decadere.