Fedez finisce la battaglia col Codacons: prosciolto dalle accuse

Il rapper di Rozzano Fedez è riuscito a mettersi alle spalle la lunga battaglia legale con l’associazione dei consumatori Codacons. Finalmente il cantante è stato prosciolto dalle accuse di calunnia. Era stato querelato per avere pubblicato un banner ingannevole sul proprio sito riguardo al Coronavirus.

Secondo il Gup di Roma Fedez non ha calunniato il Codacons. Il PM ha prosciolto il rapper di Rozzano nel procedimento legale che lo vedeva imputato per calunnia ai danni dell’associazione dei consumatori. Al centro delle accuse mosse dal rapper all’associazione c’è un banner risalente al 2020 sul sito del Codacons. Il tema contestato è il Coronavirus. Lo scorso maggio la Procura di Roma aveva chiesto il proscioglimento dopo aver ascoltato il rapper.

Fedez prosciolto dalle accuse: finisce la guerra col Codacons

Nell’aprile 2020 era stato il rapper che era sposato con Chiara Ferragni a presentare una querela contro l’associazione per truffa e diffamazione. La sua istanza è stata archiviata pertanto il Codacons ha deciso di rispondere con una denuncia per calunnia. Per spiegare come sono andate le cose bisogna tornare indietro al 17 aprile 2020 quando Federico aveva presentato una querela ai Carabinieri per il banner ingannevole presentato dall’associazione dei consumatori sul Coronavirus.

I suoi legali insieme al PM Antonino Di Maio hanno chiesto il proscioglimento delle accuse anche dopo la sua audizione in aula per respingere gli attacchi del Codacons. Secondo l’associazione la denuncia a loro da parte del rapper rappresentava una specie di calunnia. La decisione del Gup di Roma Marisa Moretto ha ufficialmente chiuso la vicenda. Negli ultimi giorni il cantante è stato al centro della cronaca anche per il suo dissing col rapper romano Tony Effe. La battaglia via social è stata a colpi di rime e ha visto prese di mira soprattutto le dei due uomini: rispettivamente Taylor Mega e Chiara Ferragni. L’ultima parola è spettata proprio a Federico che, con il brano “Allusione collettiva“, ha affondato ancora di più il coltello svelando dei retroscena sulla separazione dalla moglie. Secondo quanto emerso gli avvocati dell’imprenditrice digitale gli avrebbero contestato un tentativo di suicidio. Inoltre l’influencer gli chiederebbe dei soldi per permettere ai piccoli Leone e Vittoria di dormire da lui.

 

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