Lo scorso 22 aprile il personal trainer Cristiano Iovino, conosciuto per il suo ipotetico flirt con Ilary Blasi, è stato aggredito in pieno centro a Milano. La Procura di Milano sta indagando sul caso. Dalle indagini è emerso un litigio (sfociato in una rissa) con Fedez in una nota discoteca. Lo screzio sarebbe avvenuto per “colpa” di una ragazza.
Il personal trainer Cristiano Iovino è stato aggredito lo scorso 22 aprile intorno alle 3.30 del mattino a Milano. Il “ragazzo del caffè” del documentario “Unica” di Ilary Blasi sarebbe stato accerchiato e picchiato a mani nude da una decina di persone “tutte vestite di nero”. Gli individui sarebbero scesi da un mini van in zona Portello, mentre rincasava dopo una serata trascorsa in un locale del centro. La Procura di Milano ha aperto un fascicolo sul caso per rissa e lesioni. Sembra che prima del pestaggio su commissione ci sia stato dell’altro.
Fedez, lo screzio con Cristiano Iovino prima dell’aggressione
Poche ore prima le telecamere del The Club di largo La Foppa, in zona Moscova, avrebbero immortalato una vera e propria rissa. Le persone coinvolte, oltre al personal trainer, sono dei alcuni suoi amici e Fedez. Per il loro screzio sarebbe addirittura intervenuta una pattuglia dei Carabinieri. Il tutto sarebbe partito per un apprezzamento fatto da Iovino nei confronti di una ragazza che era in compagnia del cantante. Con loro sarebbe stato presene anche l’ex tronista di Uomini e Donne Jack Vanore, che ha smentito tutto, e alcuni ultras del Milan.
In diverse occasioni la curva rossonera ha tutelato il marito di Chiara Ferragni come delle guardie del corpo. Già un mese prima, in occasione di un’altra lite fuori da un locale a Milano con il cantante Naska, Federico era in compagnia di alcuni noti ultrà milanisti. Lo scorso 6 maggio, invece, il rapper si è presentato a un’udienza al Tribunale di Roma insieme a uno dei leader della curva di San Siro. Iovino, dal suo canto, non ha ancora sporto denuncia per gli eventi dello scorso 22 aprile. Sul registro degli indagati all’interno del fascicolo aperto dalla Procura di Milano, però, ci sarebbe già un nome.
Al momento, però, non ci sono elementi che collegano direttamente il pestaggio del personal trainer con gli ultrà che accompagnavano il rapper ancora sposato con Chiara Ferragni. Ad alimentare i sospetti della Procura di Milano ci sarebbero dei messaggi inviati da Iovino ad alcuni ultrà della Lazio per avere il supporto degli “amici” interisti, visto il gemellaggio tra le due tifoserie, per avere una “rivincita”.