Nelle ultime ore sono emersi nuovi dettagli in merito alle testimonianze sulla rissa ai danni del personal trainer romano Cristiano Iovino. L’inchiesta vede coinvolti ultras milanisti e interisti vicini a Fedez. Scopriamo insieme cos’è emerso dalle intercettazioni telefoniche.
Fedez, le parole forti su Cristiano Iovino durante la rissa: “Lo ammazzo”
L’inchiesta sugli ultras milanisti e interisti continua ad andare avanti. Nelle ultime ore è tornato a farla da protagonista anche Fedez. Alcuni giorni fa sono state portate alla luce delle intercettazioni tra il rapper di Rozzano e Luca Lucci, in cui si parlava della possibilità di far entrare la sua bevanda energetica Boem allo stadio. Adesso alcune intercettazioni aggiungono dettagli sulla rissa avvenuta al The Club tra il 21 e il 22 aprile tra il cantante e il personal trainer romano Cristiano Iovino.
La vicenda è conosciuta come l’inchiesta “Doppia curva” dei pm della Dda di Milano Paolo Storari e Sara Ombra. Attualmente sono stati arrestati 19 ultras del Milan e dell’Inter per il pestaggio ai danni di Cristiano Iovino. Il Corriere della Sera ha riportato alcuni stralci delle testimonianze di quella serata. Secondo le ricostruzioni nel privé del noto locale sarebbero volati “schiaffi e bottiglie“. Christian Rosiello, il bodyguard dell’ex marito di Chiara Ferragni, è stato arrestato alcuni giorni fa. Durante la serata della rissa si sarebbe avventato su un ragazzo buttandolo a terra.
Il The Club aveva sentito il bisogno di contattare la sicurezza per sedare la rissa e secondo le fonti Cristiano Iovino aveva “il volto sporco di sangue e i vestiti strappati“. Il personal trainer, però, aveva riportato di non aver bisogno di un’ambulanza ed era andato via. Secondo uno dei buttafuori, che ha parlato con il Corriere, il rapper di Rozzano era a dir poco incontenibilee.
Era molto agitato e continuava a dire che quel ragazzo ha alzato le mani su uno dei suoi amici. Abbiamo dovuto sollevarlo di peso per portarlo fuori. Quando lo abbiamo accompagnato fuori, ha cominciato a urlare contro di noi: ‘Lasciatemi stare, lasciatemi stare che l’ammazzo. Io sono di Rozzano!
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Alcuni mesi fa il rapper e il personal trainer romano hanno raggiunto un accordo economico in base al quale Cristiano Iovino ha rinunciato ad azioni penali nei confronti del cantante riguardo all’aggressione avvenuta sotto il suo appartamento a Milano. L’indagine per rissa, invece, va avanti d’ufficio.