Un nuovo ed avvincente capitolo della battaglia legale tra Francesco Totti e Ilary Blasi è stato scritto. Il Tribunale civile di Roma ha emesso una sentenza decisiva per quanto riguarda la paradossale guerra dei Rolex e qualcuno, necessariamente, ha avuto la peggio. Chi può cantar vittoria e chi, invece, dovrà accettare la decisione del giudice con la coda fra le gambe?
L’ultima risoluzione del giudice risale ai primi di giugno e aveva stabilito che Francesco Totti e Ilary Blasi condividessero la famosa collezione di orologi. La sentenza, lo ricordiamo, non ha nulla a che fare con la proprietà degli orologi: si parla soltanto di disponibilità. Questo bizzarro affidamento congiunto prevedeva che la showgirl riportasse i Rolex in banca e li custodisse in un luogo al quale anche l’ex coniuge avesse libero accesso.
La conduttrice dell’Isola dei Famosi, tuttavia, non solo non ha trasferito il ‘bottino’ nella cassaforte congiunta, ma ha anche presentato ricorso. In particolare ha sporto denuncia, dichiarando di non possedere la collezione al completo. Bensì di avere solo due o tre orologi e di non avere idea di dove si trovino gli altri. Tra gli smarriti, anche l’inestimabile Daytona Rainbow, del valore di circa 1 milione di euro. E non è finita qui: l’ex Letterina di Passaparola avrebbe aggiunto alla lista degli oggetti scomparsi altre borse e gioielli, chiedendo la restituzione all’ex marito. Una parte del maltolto dalla cabina armadio di Ilary, svaligiata da Totti per ripicca, era stata ritrovata dalla 42enne. A quanto pare, però, all’appello manca ancora qualcosa.
Totti e Ilary, goal di Francesco: ecco che ne sarà dei Rolex
La notizia del giorno è che l’appello della Blasi è stato respinto perché ritenuto infondato. Oltre al danno, la beffa: Ilary dovrà anche pagare le spese legali. La sentenza prevede che, il prima possibile, gli orologi vengano restituiti e collocati in una cassetta di sicurezza cointestata e accessibile ad entrambi. Sfuma così anche il cavillo del dono coniugale.
“Ilary voleva che fossero assegnati a lei soltanto – si legge sul Corriere della Sera – in quanto regali dell’ex marito. Sosteneva di averne presi giusto un paio, massimo quattro; denunciava la sparizione di altre borse, scarpe e costosi gioielli di cui non si era accorta prima; chiedeva che le spese, al momento compensate, fossero invece accollate del tutto a Francesco. Inoltre i giudici confermano che la stessa Blasi, nei verbali dell’istruttoria del primo grado, aveva ammesso di aver prelevato 6 o 7 Rolex. E quindi adesso non può sostenere di averne presi 2 o al massimo 4. Quelli erano e quelli deve riconsegnare. Se qualcuno mancasse, dovrebbe spiegare perché e che fine ha fatto. Un bel problema“.