Ciò che accomuna personaggi del GF Vip a persone comuni, è l’essere in balìa dello medesimo destino in caso dei malviventi si approprino dei loro beni. A Maggio è capitato ad Antonella Fioredelisi quando alcuni ladri, approfittando della sua assenza, hanno provato a forzare i serramenti del suo appartamento a Milano ma fortunatamente senza successo. Qualche mese prima, a rimetterci una collana d’oro dopo esser stato accerchiato e spintonato da 4 ragazzi, è stato Davide Donadei. Infine, un mese fa, è toccato all’ex tronista di Uomini & Donne ed anche ex gieffina, Teresanna Pugliese, che si è vista sottrarre la borsa mentre si trovava seduta ad un bistrot sempre nella capitale lombarda.
Essendo tutte persone molto social e note, spesso sono prese di mira dai malviventi. Così capita che vengano seguiti negli spostamenti e i ladri entrino in azione approfittando della loro assenza per impegni pubblici.
GF Vip, ex vippona dichiara “Quando ti entrano in casa è una violenza vera e propria”
Ultima, ma non ultima, nella lista delle derubate è stata l’ex co-conduttrice di Tappeto Volante, Samantha De Grenet. Secondo quanto raccontato dalla donna a Il Messaggero, dei ladri acrobati si sono introdotti nel suo appartamento. Utilizzando la canna fumaria del sottostante ristorante in zona Parioli, avrebbero raggiunto l’ultimo piano. Stessa tecnica usata qualche giorno prima per il diripettaio, a cui sono stati sottratti 200mila euro in contanti dalla cassaforte. Ma l’entrata a sopresa nella casa della De Grenet ha interrotto il ‘lavoro’ dei ladri che hanno lasciato a soqquadro solamente due stanze della casa.
Non si aspettavano che tornassi, forse pensavano che dovessi passare il fine settimana fuori città. Ma quando ti entrano in casa è una violenza vera e proprio. Entrano nel tuo rifugio. Ma poi penso che poteva andare anche peggio, che a casa poteva esserci mio figlio e capitare qualcosa di brutto.
Il bottino è di qualche migliaio di euro ma quello che più fa arrabbiare la showgirl, è l’aver perso degli oggetti dal grande valore affettivo. Tanto che sarebbe disposta a pagare un riscatto a chi glieli rendesse.
Sarei disposta persino a dare una ricompensa, a pagare una sorta di riscatto, a chi mi aiutasse a rientrare in possesso di oggetti che mi sono stati portati via e che per noi hanno un valore affettivo enorme.
Al momento al vaglio della polizia ci sono le telecamere presenti nell’edificio ma, già ad una prima verifica, si conferma un lavoro da professionisti. Infatti nell’appartamento non sono presenti impronte digitali. Un bel cruccio per la De Grenet che è recidiva a questa situazione: ha già subìto ben altri due furti, uno sempre nella Capitale ed uno a Milano.