Ancora una volta papà Francesco ha lanciato una frecciatina al figlio Ignazio Moser. D’altronde abbiamo capito da tempo che il ciclista con il maggior numero di successi alle spalle, non è persona che le manda a dire, soprattutto a chi vuole bene. Francesco parla come papà e come uomo di ben 72 primavere, domani 19 Giugno. Con una vittoria al Giro d’Italia, due campionati del mondo e ben 273 trofei su strada, l’anima sportiva di Moser senior è sempre attiva, infatti, ha deciso di passare il weekend precedente al compleanno con gli amici. Ma non fermo, in sella alla sua bici, tra i vigneti e le colline del Prosecco a Valdobbiadene e poi preparandosi alla partenza per la Grecia.
Intanto è in attesa di vedere Ignazio camminare lungo la navata della chiesa per sposare Cecilia Rodriguez. Già ma quando? A Novembre dello scorso anno, Ignazio aveva fatto la proposta in un fantastico chalet in mezzo alle montagne, tappezzando la stanza di candele. Ma da allora la data si sta facendo un mistero insormontabile. Belèn ha suggerito alla sorella un mese fresco quindi escluso agosto. Papà Francesco, invece, ha messo il veto su Settembre, mese dedicato a una cosa importantissima: la vendemmia. Ora, dagli ultimi rumors, sembra che Ottobre possa essere un mese perfetto per tutti tranne che per una persona: la zia Loquita. La sorella di mamma Veronica, sarebbe impossibilitata per motivi lavorativi, a presenziare al matrimonio. La notizia ha lasciato tutti perplessi su un ennesimo slittamento della data, ed che anche Moser Senior ha commentato ironico:
Hanno detto che si sposano quest’anno, ma ci credo quando lo vedo.
Ignazio Moser, le parole di papà Francesco: “Alla fine fa solo quello che vuole”
In occasione del suo 72esimo compleanno, Francesco ha lasciato una lunga intervista al Corriere della Sera, parlando della sua vita dopo il ritiro, nella sua tenuta di Maso Villa Warth in Trentino. Non è più corridore ma un coltivatore di vigneti e produttore di vino anche se tale passione non è nelle corde di tutti i suoi figli. In particolare si dispiace per Ignazio, preso com’è con il suo lavoro nel mondo dello spettacolo e lontano da casa.
Ignazio sta poco in Trentino, ha la sua carriera nel mondo dello spettacolo. E’ stato adesso al Maso Warth qualche giorno, mi ha aiutato nei lavori, poi è scappato a Milano, ha la sua vita. Carlo si occupa dell’azienda. Francesca ora lavora con il marito, poi ha i bimbi da seguire. Vorrei che i miei figli facessero quello che decido io, ma non è possibile, hanno le loro idee, alla fine fanno solo quello che vogliono. Ma c’è sempre il piacere di ritrovarci e stare insieme.
Una riflessione da chi vorrebbe accanto a sè gli affetti ma purtroppo non può bloccare le aspirazioni di un ragazzo come Ignazio. Una cosa è certa, Maso Villa Warth sarà sempre casa sua, qualsiasi sarà la sua vita un domani.