Dopo l’esperienza all’Isola dei Famosi, che li ha visti tornare sul piccolo schermo dopo anni d’assenza, i Jalisse continuano a sognare il Festival di Sanremo. Alessandra Drusian e Fabio Ricci, compagni nella musica e nella vita, raggiunti da Corriere del Veneto, hanno svelato che le selezioni per la prossima edizione della kermesse sono assolutamente nei loro piani.
Sposati dal 1999, Fabio e Alessandra sono noti per aver vinto il Festival nel 1997, con il famosissimo brano Fiumi di Parole. Un incredibile successo accompagnato, purtroppo, da una serie di polemiche. Sui Jalisse piovve infatti la gravissima accusa di plagio poiché Fiumi di parole, secondo alcuni, ricordava troppo la più nota Listen to your heart dei Roxette. Ad ogni modo, non fu preso alcun provvedimento a riguardo.
Due mesi dopo il Festival, i Jalisse parteciparono all’Eurovision Song Contest a Dublino, piazzandosi al quarto posto. Gli anni successivi alla vittoria sanremese, per la coppia, sono trascorsi in sordina. Salvo un fugace ritorno sulle scene nel 2018, grazie allo show Ora o mai più condotto da Amadeus. Da ben 26 anni, inoltre, si candidano per partecipare alle selezioni del Festival di Sanremo, ma vengono puntualmente respinti.
Jalisse, dopo L’Isola dei Famosi sognano Sanremo: “
Nella già citata intervista, Fabio Ricci e Alessandra Drusian hanno confermato di essere determinati a riportare i Jalisse sul palco dell’Ariston. E hanno fatto una doverosa precisazione su Amadeus, quattro volte conduttore e direttore artistico della kermesse.
Non ce l’abbiamo mai avuta con Amadeus e mi fa piacere chiarirlo una volta per tutte. Non gli abbiamo attribuito colpe. Anzi, gli abbiamo augurato buon lavoro. La presentazione di un brano a Sanremo è il coronamento di un sogno, noi siamo partiti così, è stato il nostro esordio. Ma Sanremo non è l’unico obiettivo della nostra vita artistica. Ci proveremo quest’anno a partecipare a Sanremo, non è detto che ci riusciamo. Ma siamo tranquilli.
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Se anche arrivasse il ventisettesimo no, dunque, i coniugi non si perderebbero d’animo. Hanno una vita piena e sono genitori di due figlie: Angelica e Aurora. Con gli anni, hanno imparato a dare il giusto peso all’argomento Festival. “C’è stato un periodo nero subito dopo la grande vittoria a Sanremo – hanno aggiunto – ma l’abbiamo trasformato in periodo bianco e periodo a colori, portando avanti tanti nuovi progetti. Creare una famiglia per noi è stata la luce, la base solida, più importante di tutto. Le varie esclusioni a Sanremo non sono un periodo nero, ma intoppi che accadono nel cammino di ogni artista. Le polemiche poi, tutte strumentali e mai partite da noi”.