Oggi, giovedì 28 luglio, torna puntualissimo in prima serata su Rai 1 l’appuntamento con le repliche estive di Don Matteo 12. Siamo giunti alla nona puntata, dal titolo Non dire falsa testimonianza. Il che vuol dire che siamo in dirittura d’arrivo e che il prossimo episodio, il decimo, chiuderà il cerchio. Scopriamo nelle anticipazioni quali nodi dovrà sciogliere il parroco interpretato da Terence Hill nelle dinamiche in onda stasera!
Anche la settimana scorsa, Don Matteo ha vinto a mani basse la sfida degli ascolti. intrattenendo 1.868.000 spettatori e portando a casa il 13.8% di share. La decisione della Rai di riproporre gli episodi dell’ultima stagione che ha visto il sacerdote in bicicletta protagonista dall’inizio alla fine si è rivelata una mossa saggia. Quella di stasera sarà una puntata al tempo stesso drammatica e divertente. Cecchini verrà colpito da un curioso disturbo ma ci sarà una svolta importante anche per Jordi e Sofia.
Don Matteo 12, trama e anticipazioni nona puntata, Non desiderare la donna d’altri
Don Matteo si trova coinvolto in un caso molto particolare quando decide di aiutare una giovane donna in pericolo di vita. La ragazza, vittima di violenze continue da parte del compagno, dopo un litigio più acceso del solito ha rischiato di essere uccisa. L’uomo, infatti, ha dato fuoco alla sua casa. L’intervento del parroco di Spoleto si rivelerà provvidenziale.
La situazione di Cecchini è tragicomica. Il maresciallo viene colpito da un disturbo molto raro e bizzarro. Di punto in bianco, si rende conto di non udire più le voci maschili, ma soltanto quelle femminili. La situazione genera inevitabilmente una serie di equivoci e saranno soprattutto il capitano Anna Olivieri, il PM Marco Nardi e il cane Palatino ad accorgersi che qualcosa non va.
Jordi si getta a capofitto in un nuovo provino presso un’importantissima scuola di danza con sede a Roma. Il giovane si convince a partire anche perché allontanarsi da Spoleto renderebbe più facile dimenticare Sofia, con la quale ha avuto una relazione turbolenta.