La terza stagione di Mare Fuori ha messo a segno un successo senza precedenti su RaiPlay e, adesso, i fans attendono ansiosamente il quarto capitolo delle avventure dei giovani detenuti dell’IPM di Napoli. Ivan Silvestrini, regista della serie, ha risposto su Instagram ad una lunga lista di curiosità dei suoi followers sul futuro dei protagonisti, svelando anche qualche curiosità sulle scene più complesse ed amate.
Il finale di stagione ha lasciato un grande interrogativo in sospeso. Rosa Ricci ha sparato a suo padre o a Carmine? Soprattutto, è stata davvero lei a sparare oppure Ciro Ricci è ancora vivo? Un mistero che certamente troverà soluzione nel nuovo ciclo di episodi della fiction. Le riprese di Mare Fuori 4 dovrebbero iniziare a maggio 2023. Il cast dovrà fare a meno di molti volti che i telespettatori hanno imparato ad amare nelle stagioni precedenti.
Filippo Soave, alias Sasà, ha abbandonato la fiction per motivi imprecisati. Confermato anche l’addio di Carolina Crescentini, che ha prestato il volto all’amatissima Paola Vinci, direttrice dell’IPM. Neanche Nicolas Maupas e Valentina Romani, ovvero Filippo ‘O Chiattillo’ e Naditza, saranno presenti nella quarta stagione. Assenti, inoltre, Liz (Anna Ammirati), Gaetano O Pirucchio (Nicolò Galasso), Viola (Serena De Ferrari) e Gemma (Serena Codato).
Mare Fuori, Ivan Silvestrini e i retroscena sulla serie: “Escludo che Carmine…”
Dal botta e risposta che Silvestrini ha concesso ai fans di Mare Fuori tra le storie di Instagram, è emerso che, in effetti, le riprese della quarta stagione non hanno ancora una data d’inizio ufficiale. Gli sceneggiatori, infatti, sono ancora al lavoro. “Certo se quel colpo andasse a vuoto – ha scritto il regista a proposito dello sparo del finale di stagione – sarebbe il più moscio dei cliffhanger della storia della serialità”.
A proposito della genesi della nuova stagione, Silvestrini ha svelato che, come da prassi, lui riceverà blocchi di sceneggiatura mano a mano che saranno pronti. Gli attori, invece, normalmente leggono il copione una volta ultimato il lavoro di scrittura. Per girare 12 episodi, in linea di massima, ci vogliono 18 settimane. Il cineasta romano è consapevole che la quarta stagione sarà la sfida più difficile affrontata finora, ma ha grande fiducia nel suo cast, ‘il più disciplinato e professionale che si possa desiderare‘.
Qualcuno ha domandato lumi sulla decisione di fare a meno di alcuni personaggi nel prossimo capitolo. “Al di là delle morti violente, un IPM è un luogo di transizione per sua natura. Le ragazze e i ragazzi vi entrano, ma sono destinati a uscirne. Prima o poi tutti i nostri beniamini lasceranno quel luogo, anche se non sarà facile. A me piace pensare a nuove generazioni di detenuti con nuove storie che continueranno a popolarlo“.
Questo vale anche per Carolina Crescentini, ufficialmente uscita di scena? “Carolina è impeccabile, un’attrice capace di farsi a pezzi per una scena, riderci sopra allo stop e rifarsi a pezzi subito dopo. Se la rivedremo? Beh, non è morta“.
Per quanto riguarda, infine, il rapporto tra Rosa Ricci e Carmine di Salvo, alias Maria Esposito e Massimiliano Caiazzo, Silvestrini ha escluso che il detenuto si sarebbe innamorato della figlia di Don Salvatore, se Nina non fosse morta. Infine, ad un utente che ha chiesto se i due protagonisti non avessero corso troppo, arrivando velocemente a dirsi ‘ti amo’, ha replicato: “Nella vita forse sì, in tempi cinematografici no“.