Diventare papà all’età di 83 anni, non è da tutti. Separarsi tre mesi dopo aver avuto un bimbo, ancora meno. Al Pacino l’ha combinata grossa. L’attore Premio Oscar, com’è noto, ha da poco avuto il quarto figlio, nato dalla relazione con la giovane Noor Alfallah. Secondo le indiscrezioni la donna, di 54 anni più giovane del divo di Hollywood, avrebbe chiesto il mantenimento del figlio Roman Alfallah Pacino. La coppia si sta separando?
Il protagonista di Carlito’s Way è già padre di Julie Marie, nata nel 1989 dall’unione con Jan Tarrant, e dei gemelli Olivia Rose e Anton James. La mamma di questi ultimi, venuti al mondo nel 2001, è l’attrice Beverly D’Angelo. L’attuale compagna della star, influencer e produttrice cinematografica, è nata in Kuwait da madre statunitense e padre kuwaitiano. Nel passato della ventinovenne c’è una storia con Mick Jagger.
Stando alla ricostruzione di Page Six, Noor e Al Pacino hanno cominciato a frequentarsi nel 2020. Il portale americano TMZ ha spifferato che il protagonista di Scarface avrebbe subito uno choc, una volta appreso della gravidanza della giovane donna. L’attore americano, infatti, convinto di non poter più avere figli, avrebbe chiesto alla compagna di sottoporsi ad un test del DNA per dimostrare che il bambino fosse davvero suo. Condizione che Noor avrebbe accettato. Il piccolo Roman è venuto al mondo il 16 giugno 2023.
Al Pacino papà a 83 anni: l’attore torna single tre mesi dopo la nascita del figlio
Qualcosa dev’esser comunque andato storto, perché Al Pacino e la sua compagna, secondo gli ultimi rumor, si sono lasciati. A dare la notizia è stato il sito The Blast. Il tabloid ha reso noto che Noor Alfallah avrebbe chiesto il mantenimento e l’affidamento del piccolo Roman, concedendo al padre “visite organizzate in modo ragionevole“. La palla passa ora al tribunale di Los Angeles, che dovrà stabilita la cifra che il Premio Oscar dovrà versare mensilmente alla madre di suo figlio.
Sui documenti che l’imprenditrice ha depositato per il giudice, si legge che Noor chiede la piena custodia del bambino. Avrebbe però accettato la custodia legale congiunta, in modo che sia lei che l’attore 83enne abbiano il diritto di prendere qualsiasi decisione importante riguardi Roman. Questo comprende la religione, le cure mediche e molto altro. Infine, la Alfallah avrebbe chiesto al divo di pagare le spese legali per la separazione.
Un plot twist degno dei legal drama che Al Pacino ha interpretato spesso sul grande schermo. Peccato che questa sia vita reale e che di mezzo ci sia un bambino in carne e ossa. Una creatura il cui padre è sì una leggenda del cinema ma, per citare Harry ti presento, Sally, riuscirà a stento a tenerlo in braccio.