Continua l’approfondimento sulla vita dei concorrenti di questa nuova stagione di Ballando con le Stelle. In attesa dell’inzio ufficiale della trasmissione il prossimo 8 Ottobre e dell’apertura delle danze da parte di Milly Carlucci, conosciamo la prossima ballerina in erba: Rosanna Banfi.
Nata il 10 Aprile 1963 a Canosa di Puglia, all’anagrafe Rosanna Zagaria, è la secondogenita dell’attore Lino Banfi. Cresce di fatto a Roma dove frequenta varie scuole e accademie teatrali. La sua carriera cinematografica e televisiva è legata principalmente al padre con il quale interpreta vari ruoli. Il debutto al suo fianco in Grandi Magazzini nel 1986 per continuare con Il vigile urbano (1989), Un medico in famiglia (1998-2009, 2013-2016), Angelo il custode (2001), Raccontami una storia (2004) e Il padre delle spose (2006). Parallelamente si è fatta apprezzare anche in alcuni film e serie dove interpreta parti minori come Ameluk, Capri, Distretto di Polizia 8, Provaci ancora prof!
Negli ultimi 5 anni si è dedicata al ristorante aperto in zona Prati a Roma, dal nome Orecchietteria Banfi, dove vengono preparati i tipici piatti pugliesi tanto cari a Lino. Ad inizio 2022 partecipa alla terza edizione de Il cantante Mascherato nuovamente assieme al padre, nei panni del duo Pulcino ed arrivando secondi classificati.
Sposata dal 1992 con l’attore Fabio Leoni, con cui ha appena festeggiato i 30 anni di matrimonio, ha due figli: Virginia, nata nel 1993, e Pietro, nato nel 1998.
Ballando con le Stelle, Rosanna Banfi e la lotta contro il tumore
Nel 2009 una notizia squarcia la serenità di casa Banfi: Rosanna scopre di avere un tumore al seno. Ne parla prima Lino a La vita in diretta e poi sarà la stessa Rosanna a farlo. Di recente ha anche dichiarato:
La vita ti chiude porte in faccia ma a volte lascia uno spiraglio. Io ho avuto la fortuna di passarci in quello spiraglio e rivedere il sole.
Infatti per lei, l’operazione e le cure successive furono per fortuna risolutive, tanto che oggi è testimonial dell’AIRC supportando la fondazione nella raccolta dei fondi per la ricerca.