Da giorni non si fa che parlare del comunicato stampa che ha rilasciato Mediaset facendo sapere che dal prossimo settembre Barbara D’Urso non condurrà più il programma. La notizia è stata piuttosto scioccante, soprattutto quando le parole della conduttrice hanno confermato che lei e l’azienda non erano di comune accordo.
Barbara D’Urso non è rimasta in silenzio a lungo ed ha rilasciato un’intervista a La Repubblica. La presentatrice ha rivelato di non aver ricevuto alcuna comunicazione precedente dall’azienda Mediaset che le abbia fatto prevedere la loro decisione: è stata messa alla porta senza nemmeno una parola. Negli ultimi giorni sono moltissimi i giornalisti e i conduttori che stanno commentando l’intricata vicenda.
Barbara D’Urso, ecco qual è stato il suo errore più grande con la Mediaset
Tra loro è intervenuto l’architetto e guru della televisione Luca Tiraboschi, ex dirigente storico di Mediaset. A breve l’uomo compirà 60 anni ed ha concesso un’intervista a TvBlog ripercorrendo la sua carriera e non poteva evitare di parlare di una delle situazioni più scioccanti tra la conduttrice di Pomeriggio 5 e i vertici del Biscione.
Tiraboschi è lontano dall’azienda dal 2018 e conosce molto bene la presentatrice e ritiene che siano stati fatti diversi errori che hanno portato al suo abbandono della Rete.
La D’Urso è una fuoriclasse, ma a differenza degli altri numeri uno si è circondata per lungo tempo di gente non alla sua altezza. È un mio parere, sia chiaro. Ho scoperto che da qualche tempo proprio Presta ha cominciato a curare i suoi interessi. È un bene, sono convinto che le cose per lei cambieranno in meglio
La stessa conduttrice aveva rivelato di avere un dubbio che l’azienda non avesse più il piacere di averla come suo volto e ne aveva parlato col suo manager Lucio Presta. Il direttore delle risorse artistiche, però, le aveva confermato l’accordo per i due anni successivi, alle stesse condizioni economiche ed editoriali.
Nell’intervista Luca Tiraboschi non poteva evitare di menzionare Mario Giordano, conduttore di Fuori dal Coro. Secondo la sua opinione è il più bravo giornalista italiano e, se dipendesse da lui, sposterebbe il suo programma su Italia 1. “Mi ricorda Gianfranco Funari con la differenza che, oltre alla capacità comunicativa di Gianfranco, ha pure la competenza“, ha rivelato. “Conosce il mezzo, è veloce e competente“, ha proseguito l’esperto di televisione.
In qualità di curatore e capostruttura dei programmi il suo più grande successo è stato Tira & Molla, programma condotto da Paolo Bonolis. “Bonolis è un distruttore, la sua forza è demolire e ricostruire, continuamente. In avvio la sua conduzione fu precisa, poi dalla telefonata di Emma Papini mutò tutto“, ha spiegato. Da quel momento cambiò il quiz e arrivò il successo.