Dai 93mila euro per il make up della sposa, al pranzo di nozze a base di hamburger. Questo non è che un assaggio di quanto svelato dal Daily Mail sul matrimonio tra Brooklyn Beckham e Nicola Peltz. La coppia è convolata a nozze ad aprile 2022 nella sontuosa residenza dei Peltz a Palm Beach (dal valore di 93 milioni di euro). Tuttavia sembra che, per il figlio di Victoria e David Beckham, il grande giorno sia stato tutt’altro che un sogno.
La bellissima attrice ed ereditiera Nicola Peltz ha conosciuto il primogenito della celebre famiglia nel 2019. Un vero colpo di fulmine dal momento che, pochi mesi dopo, Brooklyn le ha chiesto di sposarlo. Durante i preparativi per il matrimonio, secondo le indiscrezioni, si sono manifestati i primi attriti tra suocera e nuora, esacerbati dal rifiuto della sposina di indossare un abito da sposa del brand di Victoria, preferendo Valentino Couture.
Ebbene, la presunta guerra fredda tra l’ex Spice Girl e la giovane miliardaria non sarebbe che la punta dell’iceberg di un giorno da incubo. Il Daily Mail ha spifferato che i Peltz, che sono una delle più facoltose e potenti famiglie d’America, hanno denunciato le due wedding planner.
Brooklyn Beckham e Nicola Peltz denunciano le wedding planner
Facciamo un passo indietro. Al matrimonio dell’anno sono intervenuti 500 invitati, coinvolti in tre giorni di festeggiamenti. Non sono mancati volti noti del mondo dello spettacolo e dello sport. Ci sono naturalmente le Spice Girls, ma anche Eva Longoria e Serena Williams, lo chef Gordon Rasmsay e Marc Anthony, che ha cantato per gli sposi. David Beckham ha regalato al figlio e a sua moglie una Jaguar XK140 del 1954, restaurata con motore elettrico e di un azzurro la cui tonalità è top secret, così che nessuno possa avere una vettura uguale. Un cadeau del valore di oltre 400 mila dollari.
Tutto perfetto, giusto? Non proprio. L’organizzazione, inizialmente era stata affidata a Preston Bailey. Tuttavia, dopo essersi dedicato per circa un anno alla preparazione, il numero uno degli eventi ha dato forfait senza preavviso. A quel punto, a due mesi dal grande giorno, sono subentrate le wedding planner Nicole Braghin e Arianna Grijalba. Il compenso che viene pattuito ammontava a 295.000 euro: metà versati subito ed il resto a lavoro finito. Ebbene, la seconda parte del pagamento non è mai stata corrisposta.
Nelle carte giudiziarie esaminate dal Daily Mail, Nelson Peltz ha dichiarato di aver licenziato Braghin e Grijalba una settimana prima del matrimonio delle figlia e di non essere quindi tenuto a pagarle. Le wedding planner hanno risposto con una controdenuncia al tribunale di Miami per rottura di contratto e interferenze nell’accordo, citando Nicola Peltz Beckham, sua madre Claudia ed il wedding designer Rishi Patel.
Matrimonio Peltz-Bechkam: i capricci della sposa e gli assurdi retroscena
Le due professioniste, furibonde, nella controinchiesta hanno deciso di togliersi una lunga serie di sassolini dalla scarpa. Braghin e Grijalba, che sostengono di aver lavorato per 17 ore al giorno, hanno svelato spinosi retroscena sul matrimonio di Brooklyn Beckham e Nicola Peltz. Secondo la loro versione, il padre della sposa avrebbe persino pensato di annullare le nozze, desistendo per non rovinare la carriera da attrice alla figlia. Sembra, inoltre, che il miliardario e sua moglie avessero il terrore che Victoria e David Beckham scoprissero i costi effettivi dell’evento. Per il make up, ad esempio, la sposa avrebbe speso la ‘modica’ cifra di 93.000 euro.
Non è tutto. Nicola Peltz avrebbe avuto un rapporto conflittuale anche con la lista degli invitati. Meghan Markle, la moglie di Harry d’Inghilterra, a quanto pare ha richiesto un invito. La sposina avrebbe commentato: “Chi è questa Meghan?” Avrebbe, inoltre, avuto una crisi di nervi quando ha scoperto che Lewis Hamilton non sarebbe stato presente… perché impegnato con il Gran Premio d’Australia.
Gran finale, il menu. Champagne e caviale? Ricercata cucina gourmet? Tenetevi forte. Al pranzo di nozze sarebbero stati serviti prodotti della catena di hamburger statunitense Wendy, seppur personalizzati. Tra le pietanze, il panino “Nicola and Brooklyn Combo”.
Insomma, la vendetta delle wedding planner è servita e i Peltz hanno fatto una figura davvero barbina agli occhi dell’America, per non dire del mondo. Come andrà a finire la battaglia legale? Non vediamo l’ora di scoprirlo e, nel mentre, Viva Gli Sposi!