Lo scorso 22 Aprile si è conclusa la quarta e travagliata edizione de Il Cantante Mascherato. Nonostante gli sforzi fatti da Milly Carlucci, il programma non raggiunge i risultati sperati nella lotta alla supremazia del sabato sera televisivo. Infatti, la puntata serale di Amici di Maria De Filippi, ha tenuto incollati allo schermo ben 4.038.000 spettatori con uno share del 26.5%. Milly, invece, si ferma a 2.223.000 spettatori pari al 20.4% di share. Eppure quest’ultimo dato ha dato lo slancio agli ascolti delle precedenti 5 puntate, chiudendo la stagione ad una media del 17% di share. Probabilmente essendo l’ultima puntata, si è creata quell’aspettativa del pubblico per scoprire chi si celava nelle ultime 5 maschere rimaste in gara e chi avrebbe vinto il titolo.
Nelle prime puntate, però, sono circolate le voci di un Consiglio di Amministrazione della Rai molto deluso sui risultati portati dal format. Tanto che si parlava di una chiusura definitiva con il 2023. A tentare di difendere il proprio lavoro dalle dicerie, è scesa in campo la stessa Carlucci affermando che dietro ogni puntata c’è un grande impegno di tutti che andava rispettato. Inoltre ha posto l’attenzione su un fatto oggettivo, ovvero che è difficile poter concorrere con un programma di varietà che manca in Rai dal 2019 e che deve guadagnare spazio e spettatori quasi da zero. Insomma una risalita lunga e difficile che deve necessariamente passare attraverso modifiche ed adattamenti anche in corso d’opera.
Il Cantante Mascherato: tornano le speranze per una nuova edizione
Come anticipato da TvBlog.it, sembra che la quinta edizione de Il Cantante Mascherato non sia solo una teoria astratta ma una solida realtà. Infatti, la messa in onda subirà una variazione di giorno: non più il sabato sera, obiettivo di ascolti al momento impossibile da raggiungere, ma il mercoledì o venerdì sera. Si aggiunge un taglio netto delle puntate, ritornando alla modalità della prima edizione, ovvero da 6 a 4 puntate.
A questo, aggiunge come riflessione il sito, è necessario anche apportare una rivoluzione totale nella formula del varietà, in cui si deve prevedere un maggior numero di smascheramenti ogni puntata e solo un vincitore che passa alla puntata successiva. Così da avere un totale di 15 maschere e, nella finale, le 3 vincitrici di ogni puntata a contendersi il titolo. Inoltre, è fondamentale coinvolgere più personaggi in particolar modo variando il tipo di volti e non fermandosi a solo quelli della tv. Infatti, oggi come oggi, è importante anche scegliere come protagonisti delle personalità presenti sui social network così da attrarre un maggiore pubblico televisivo.
Chissà se Milly accetterà il consiglio ma una cosa è certa, da questa edizione si è capito quali sono i punti deboli e di forza del format, ora sta a lei lavorarci sopra.