Martedì 10 gennaio, in prima serata su Rai 1, tornerà in onda la miniserie Il Nostro Generale, con protagonista Sergio Catellitto. La fiction, diretta da Lucio Pellegrini, ha debuttato ieri sera. Il racconto della lotta del Generale Carlo Alberto dalla Chiesa contro le Brigate Rosse continua stasera con due nuovi episodi, intitolati Montagne Russe e La caduta. Leggiamo trama e anticipazioni della seconda puntata, in cui il generale dovrà fare i conti con una tragica perdita.
Il Nostro Generale conta in tutto otto episodi, trasmessi nell’arco di quattro prime serate. La terza e la quarta puntata sono previste per il 16 e il 17 gennaio. Inizialmente, la messa in onda della miniserie era prevista per settembre, per i quarant’anni dalla strage di Via Carini (3 settembre 1982). E’ valsa la pena aspettare, perché la prima puntata della fiction ha sfiorato i 4 milioni di telespettatori, con uno share del 19.9%.
La miniserie racconta la vera storia del Nucleo speciale antiterrorismo creato dal Generale Carlo Alberto dalla Chiesa (Sergio Castellitto), attivo tra il 1974 e il 1976. Nel cast de Il Nostro Generale, Antonio Folletto (Nicola, voce narrante della serie), Camilla Semino Favro (Rita Dalla Chiesa), Andrea Di Maria (Trucido), Romano Reggiani, Viola Sartoretto, Stefano Rossi Giordani e Alessio Praticò. L’attrice Claudia Marchiori veste i panni di Emanuela Setti Carraro, moglie di Dalla Chiesa; la vincitrice del David di Donatello Teresa Saponangelo interpreta Dora, prima moglie del generale e madre dei suoi tre figli: Nando, Rita e Simona.
Il Nostro Generale, anticipazioni seconda puntata, la morte di Aldo Moro
Renato Curcio e Alberto Franceschini vengono arrestati grazie all’idea del Generale Dalla Chiesa di infiltrare nelle Brigate Rosse Silvano Girotto, alias Frate Mitra. L’escamotage, tuttavia, genera aspre polemiche nell’opinione pubblica. L’aggressione delle Brigate Rosse contro lo Stato non si ferma, così come le indagini del Nucleo. Purtroppo, un’irruzione in un covo brigatista causa la morte di un componente del nucleo speciale. Curcio evade dal carcere grazie alla sua compagna di lotta, Mara Cagol, che resterà uccisa in un successivo scontro a fuoco con i carabinieri.
Il bilancio del lavoro del generale è costellato da tragici eventi, così l’Arma decide di chiudere il Nucleo antiterrorismo di Dalla Chiesa. Il Generale, pur privo di incarichi, non demorde e resta in contatto con i suoi ex uomini. Grazie a loro, il terrorista Curcio viene arrestato di nuovo. Le Brigate, però, uccidono il giudice Francesco Coco: si tratta del loro primo delitto pianificato. Mentre Dalla Chiesa viene incaricato di dirigere le carceri, la moglie Dora, logorata dalle preoccupazioni, muore di infarto. Al tempo stesso, l’Italia subisce uno scossone dato dal rapimento e assassinio di Aldo Moro. Lo Stato non ha dubbi: il Generale Dalla Chiesa deve ricostruire il Nucleo.