Chi condurrà la prossima edizione de L’Eredità? Sembra che il rebus più complesso di casa Rai abbia finalmente trovato una soluzione, ma farà tutti contenti? Probabilmente no. Secondo le ultime indiscrezioni, firmate Dagospia, i vertici Rai avrebbero deciso di assecondare Pino Insegno. Questo significa una cosa sola: Marco Liorni dovrà preparare armi e bagagli e lasciare Reazione a Catena.
Facciamo un passo indietro. Tutto ha avuto inizio con il flop del Mercante in Fiera. La Rai aveva grandi piani per Pino Insegno, che voleva protagonista dell’imminente stagione televisiva. Tuttavia, i risultati deludenti hanno costretto la tv di stato a rimettere tutto in discussione. In particolare, ha spifferato TvBlog, sarebbe stata Banijay a mettere dei paletti. La società di produzione de L’Eredità si è mostrata restia a mettere uno dei suoi titoli di punta nelle mani dell’attore romano, alla luce degli ascolti del game show di Rai2.
La Rai, a questo punto, sarebbe corsa ai ripari, auspicando un ritorno di Flavio Insinna, che ha condotto il quiz del preserale di Rai1 per ben cinque edizioni. Comprensibilmente, Pino Insegno non ha reagito bene. Diego Righini, manager del conduttore, ha messo i puntini sulle i ai microfoni di Adnkronos: “Se tolgono a Pino L’Eredità per affidargli Affari Tuoi va benissimo, ma non accetteremo che resti in panchina anche se pagato“.
In seguito, Insegno e il suo manager hanno incontrato il direttore dell’intrattenimento day time Angelo Mellone. Quest’ultimo avrebbe annunciato la volontà di assegnare la conduzione de L’Eredità a Marco Liorni. Il ‘premio di consolazione’ di Pino Insegno, secondo i retroscena di TvBlog, sarebbe il ritorno al timone di Reazione a catena, condotto proprio da Liorni.
Marco Liorni verso L’Eredità, Reazione a Catena torna a Pino Insegno
La nuova edizione de L’Eredità tornerà in onda a gennaio 2024 e, a dicembre, cominceranno le registrazioni. Chi sarà il conduttore del game show di Rai1? Dando per assodato che Rai e Banijay abbiano posto il veto sul nome di Pino Insegno, sembra che le redini della trasmissione andranno a Marco Liorni.
Dagospia ha reso noto che la Rai avrebbe accolto le richieste di Pino Insegno. In che modo? Garantendogli un impegno lavorativo che onori gli accordi presi. Il portale di Roberto D’Agostino rumoreggia che, per Insegno, Reazione a Catena sia una “vecchia ossessione”. E che i vertici di viale Mazzini gli avrebbero concesso la conduzione del format.
Il lauto bottino dell’ex volto della Premiata Ditta non finirebbe qui:
Il conduttore tra gennaio e giugno non intende stare fermo, dovrebbe ottenere la conduzione di una serata evento (in tema di celebrazioni) su Rai 1 e un programma radiofonico su Radio Rai.
Se quanto esposto sino ad ora venisse confermato, per Marco Liorni si chiuderebbe il fortunato capitolo che l’ha visto mattatore assoluto di Reazione a Catena, con ben seicento puntate e cinque edizioni all’attivo. “Marco Liorni avrebbe continuato volentieri il suo impegno – ha continuato Giuseppe Candela su Dagospia – forte anche dell’allungamento fino a dicembre e degli ascolti record. Quel titolo dovrà finire nelle mani di Insegno, da qui lo spostamento di Liorni alla guida de L’Eredità”.
Banijay avrebbe approvato il debutto del conduttore 58enne al timone del longevo e fortunato game show. Al contrario, essendo Reazione a Catena di proprietà Rai, ai vertici non serve alcun beneplacito.