Il rebus potrebbe aver trovato soluzione. Il conduttore de L’Eredità, stando allo scoop di TvBlog, avrebbe finalmente un volto, ma non quello di Pino Insegno. Le indiscrezioni circolate nelle ultime ore, secondo le quali l’attore romano sarebbe rimasto in panchina dopo il flop del Mercante in Fiera, sono tuttavia fondate solo in parte. Il conduttore non avrà le redini del quiz show del preserale di Rai1, ma non resterà con le mani in mano.
Il clamore ha avuto inizio con le voci che accennavano a difficoltà tra Rai e Banijay (società di produzione de L’Eredità) nel chiudere l’accordo. Si rumoreggia che sia stata proprio Banijay a caldeggiare un cambio di conduzione, così da scongiurare il rischio di penalizzare uno dei suoi titoli di punta. La Rai, a questo punto, avrebbe fatto dietrofront rispetto agli accordi presi con Pino Insegno. Il Corriere della Sera sostiene che la tv di stato vorrebbe un ritorno di Flavio Insinna al timone, ma si tratterebbe soltanto di una proposta.
A stupire è stata la reazione di Diego Righini, manager di Pino Insegno, che si è scagliato contro Rai e Banijay in una nota inviata alla stampa. L’agente dell’attore ha svelato che né lui né il suo cliente sarebbero stati avvisati della volontà di fare marcia indietro rispetto a L’Eredità. Al contrario, avrebbero letto la notizia sui giornali, come se non li riguardasse. “Possiamo solo rilevare l’ennesimo gioco al massacro sulla sua pelle, un gioco che va avanti da mesi con una violenza che non abbiamo mai riscontrato in nessun caso prima“.
Marco Liorni a L’Eredità, Pino Insegno a Reazione a Catena?
La nuova edizione de L’Eredità tornerà in onda a gennaio 2024 e, a dicembre, cominceranno le registrazioni. Resta da definire, dettaglio non da poco, chi sarà il conduttore del game show di Rai1. Rai e Banijay hanno stipulato un contratto di due anni che, secondo gli spifferi, avrebbe messo il veto sul nome di Pino Insegno. La tv pubblica aveva intenzione di puntare tutto sul doppiatore romano, in questa stagione televisiva. A quanto pare, le cose andranno diversamente.
Nella giornata di venerdì 10 novembre, Insegno e il suo manager hanno incontrato il direttore dell’intrattenimento day time Angelo Mellone. Quest’ultimo avrebbe annunciato la volontà di assegnare la conduzione de L’Eredità a Marco Liorni. Niente paura: per Pino Insegno è pronto un gran bel ‘premio di consolazione’: le chiavi di casa della prossima stagione di Reazione a catena. Il 64enne tornerebbe così al timone di un format che conosce bene, riducendo fisiologicamente i margini del ‘flop’ e salvando capra e cavoli per la Rai.
Del resto, Pino Insegno ha un contratto blindato con i vertici di viale Mazzini, come ha ricordato il suo manager ai microfoni di Adnkronos: “Se tolgono a Pino L’Eredità per affidargli Affari Tuoi va benissimo, ma non accetteremo che resti in panchina anche se pagato“. TvBlog, infine, fa sapere che ‘dopo l’incontro di ieri con Insegno ed il suo manager, è previsto nei prossimi giorni l’incontro con il manager di Liorni, Lucio Presta‘.