Ieri sera si è svolta la finale alla Liverpool Arena, dell’Eurovision Song Contest. Dopo la vittoria di 2 anni fa con i Maneskin, il concorso canoro europeo (e non, visto la presenza di paesi outsiders) ha visto un aumento dell’interesse nazionale. Lo scorso anno con Brividi di Mahmood & Blanco, l’Italia si era fermata al sesto posto e la vittoria era andata, più per supporto morale che per bellezza della canzone, all’Ucraina con la sua Stefania. Per quest’anno, la voce di Marco Mengoni ha cercato di raggiungere la vetta fermandosi purtroppo al quarto posto, dietro di appena 12 punti ad Unicorn di Noa Kirel per Israele. Secondi, ma primi per vittoria morale, l’originale canzone Cha Cha Cha del rapper Käärijä della Finlandia e prima la Svezia con la canzone Tatoo di Loren.
Ma in questa classifica, i simpatici cugini francesi che fine hanno fatto? Incredibilmente si sono fermati al 16esimo posto su 26 nazioni, ed hanno ricevuto appena 50 punti dal pubblico a casa. La cantante La Zarra ha ringraziato il pubblico che non l’ha votata con un bel dito medio in diretta tv. Évidemment – titolo della canzone – ci è rimasta male.
Maneskin, Damiano non dimentica ed affonda contro i francesi
Ma ad essere felici delle ‘disgrazie’ dei cugini antipatici da millenni, non sono solo gli italiani in generale ma anche uno in particolare: il leader dei Maneskin, Damiano David. Per chi si fosse dimenticato, i giornali francesi, all’indomani della vittoria del gruppo nel 2021 con Zitti e Buoni, avevano accusato Damiano di assumere droghe mentre era nella Green Room in attesa dei risultati. Il video che avrebbe incastrato il cantante romano, lo mostrava chinarsi sul tavolo sì, ma a raccogliere i vetri di un bicchiere rotto accidentalmente dal compagno di band, Thomas Raggi. Nonostante non fosse obbligato, Damiano si è anche volontariamente sottoposto a un test anti-droga che ovviamente è risultato negativo. La band allora aveva dichiarato:
Siamo scioccati per quello che alcune persone stanno dicendo su Damiano che usa droghe, siamo contro le droghe e non abbiamo mai usato cocaina. Siamo pronti a fare il test perché non abbiamo niente da nascondere. Siamo qui per suonare la nostra musica e siamo felici per la vittoria. Ringraziamo tutti per il supporto. Il rock ‘n roll non muore mai. Vi vogliamo bene.
La vicenda però è rimasta ben marchiata nella memoria di Damiano che ieri sera, tramite le sue stories di Instagram ha girato un mini video in cui festeggiava ironicamente:
Ragazzi è una serata molto speciale, oggi sono due anni da quando, forse, ho pippato in diretta.
Inoltre, l’episodio non ha per nulla intaccato la popolarità del gruppo che ha raggiunto numeri da record e riconoscimenti mondiali: 18 dischi di diamante, 259 dischi di platino e 51 dischi d’oro. Oltre alla nomination ai Grammy Awards nella categoria ‘Best New Artist’ e sono anche stati premiati come ‘Best New Alternative Artist’ agli iHeart Music Awards 2022. Insomma per dirla in francese: chapeau!