Giovedì 13 luglio, in prima serata su Rai 2, è andata in onda la terza puntata di Non Sono una Signora. L’irriverente show condotto da Alba Parietti è ormai entrato nel vivo e non ha mancato di regalare inaspettate sorprese. I colpi di scena, tuttavia, non sono stati riservati soltanto al pubblico, ma anche all’ignara conduttrice!
Riepiloghiamo come funziona il nuovo format, di cui abbiamo raccontato il travagliato iter prima della messa in onda. Alcuni personaggi noti, per lo più uomini, si sono cimentati con la colorata e scoppiettante arte delle Drag Queen. Hanno indossato costumi sfarzosi e sfoggiato un make up a dir poco appariscenti, così da diventare irriconoscibili. In queste inedite vesti, hanno dato vita al proprio alter ego e regalato performance di cat-walk, danza e lipsync al parterre composto da Mara Maionchi, Sabrina Salerno, Filippo Magnini, e Cristina D’Avena. Accanto al conclave, la giuria delle Drag professioniste Elecktra Bionic, Vanessa Van Cartier e Maruska Starr.
Chi sono i finalisti e gli eliminati della terza puntata
Fino ad ora, tra i VIP scesi in campo, in otto avevano tolto la maschera. Nella prima puntata, si sono svelati Rocco Siffredi, con il nome d’arte Eva Lungherja, Patrizio Rispo (alias Varese Soleil), Lorenzo Amoruso (Gigliola Yard) e Sergio Múniz (Laisla Rodriga). Il secondo appuntamento con Non sono una Signora ha visto uscire allo scoperto Fabio Fulco (Angelika), Roberta Capua (Vulcanya), Paolo Ciavarro (Anna Lacond) e Filippo Nardi (Vivienne Smokes).
La prima concorrente ad essere eliminata nella puntata di ieri è stata Lupita Showbiz, che nascondeva le fattezze di Costantino Vitagliano, ex tronista di Uomini e Donne. Segue Minnie Blanche, ovvero l’attore e comico Giampaolo Gambi. L’ultimo lipsync ha visto a confronto Meusa Du Champ e Ayumi Flambè: quest’ultima si è guadagnata la finale She Funk e il duo The Nancies, vincitrici delle puntate precedenti. Meusa Du Champ, tuttavia, è stata graziata da una regola speciale, che le ha regalato l’accesso alla fase successiva.
Non Sono una Signora, chi è Saetta McDawn: la reazione di Alba Parietti
Non abbiamo volutamente citato la terza sfida della terza puntata, poiché è qui che si cela il colpo di scena della serata. Il singolar tenzone tra Saetta Mcdawn e Meusa Du Champ ha visto la prima avere la peggio. Pertanto, la Drag ha dovuto rivelare la propria identità. Ebbene, dietro lo sfavillante costume zebrato e alla vistosa parrucca fluo… si nascondeva Francesco Oppini, il figlio di Alba Parietti e Franco Oppini.
La reazione spiazzata della conduttrice ha divertito molto il pubblico in studio, così come la sua reazione. “Non ti chiedo come hai imparato a muoverti così – ha commentato – perché temo che non siano state le Drag. Ti ho chiamato per tre giorni e ho capito che menti malissimo… perché mi hai raccontato delle balle allucinanti, ma tra tutte questa è la più grossa. E comunque volevo dire una cosa agli autori: anche voi mentite malissimo. Con voi facciamo i conti in separata sede!”
Oppini, dal canto suo, ha raccontato: “È stato complicato il triplo: essendoci tu qua, bisognava nascondersi a dovere. E tu sei una sorta di investigatrice privata vera, quindi ho finito tutte le forze per nascondermi da ovunque tu fossi”. Poi, commentando l’insolita esperienza nei panni della Drag Queen Saetta McDawn, ha aggiunto: “Ringrazio tutti perché il lavoro che c’è dietro è davvero estenuante. È stata un’esperienza veramente divertente, infatti non l’ho sentita come un peso – infine, tornando a rivolgersi alla madre, ha concluso – L’unico peso eri tu! Sei troppo attenta e attiva, non si sa mai come placarti”.