Si è fatto un gran parlare, negli ultimi sei mesi, di Non sono una Signora, show targato Rai che avrebbe finalmente riportato Alba Parietti al timone di uno show tutto suo. Peccato che della trasmissione, annunciata e poi rimandata varie volte, non ci sia ancora alcuna traccia sul palinsesto imminente e futuro di Rai 2. Che cosa è successo? A fare chiarezza è stata una delle protagoniste del varietà.
Non sono una Signora è l’adattamento del programma olandese MakeUp Your Mind. In ogni puntata, cinque volti noti del mondo dello spettacolo sfileranno come drag queen ma non potranno aprir bocca. Per aiutare la giuria a capire chi si nasconde sotto gli eccentrici costumi, la conduttrice fornirà alcuni indizi. Poi, ci sarà poi un secondo round, in cui le drag rimaste in gara si sfideranno a colpi di lip-sync. La giuria voterà la performance migliore e la peggiore. Nella puntata finale verrà decretato il vincitore e solo allora il prescelto potrà rivelare la propria identità.
Le puntate di Non sono una Signora sono state registrate lo scorso ottobre e, inizialmente, la programmazione era prevista a partire dal 7 novembre su Rai 2. Poi è slittata a dicembre. E ancora a febbraio, subito dopo il Festival di Sanremo. Infine, a gennaio, è arrivato un nuovo colpo di scena. Una nota Ansa ha annunciato che ‘il periodo di programmazione per la prima serata condotta da Alba Parietti è previsto a maggio 2023 per 5 puntate‘.
Eppure, sembra che la trasmissione andrà incontro all’ennesimo rinvio, se non alla cancellazione definitiva.
Alba Parietti: sospeso Non sono una Signora? La giurata rompe il silenzio
La drag queen belga Vanessa Van Cartier ha vestito i panni di giurata nelle puntate ormai registrate di Non sono una Signora. Tra i banchi dei giudici ci sono anche la showgirl Sabrina Salerno, il campione di nuoto Filppo Magnini (nonché marito di Giorgia Palmas) e l’iconica cantante delle sigle dei cartoni animati Cristina D’Avena. Le aspiranti drag queen di Alba Parietti, invece, sono Sergio Muniz, Andreas Muller, Rocco Siffredi, Lorenzo Amoruso e Patrizio Rispo.
L’artista è intervenuta sul proprio profilo Instagram, lasciandosi andare ad un sentito sfogo contro le condizioni in cui vive la comunità LGBTQ+ in Italia.
L’Italia, uno dei paesi più belli al mondo! Conosciuta per la storia, l’architettura, la moda il cibo, il talento. Un paese con cittadini meravigliosi Un paese dove purtroppo molte persone soffrono per colpa di “persone” che non hanno cuore! […] La vita deve essere colorata a colori non in nero! Una politica che ama tener le persone legate. Una politica che vuole cancellare l’esistenza di una comunità colorata! Una politica che licenzia persone LGBTQ+ perché non fanno parte della “loro normalità!”
La vincitrice della seconda edizione di Drag Race Holland ha poi lanciato un’evidente frecciatina contro la Rai, continuando: “Una politica che nel 2023 non vuole mandare in onda un programma sulle drag queens!”
Difficile non cogliere il riferimento allo show di Alba Parietti che, a quanto sembra, dovrà attendere ancora molto prima di vedere la luce, ammesso che ciò accada. Non sono una Signora è certamente un esperimento audace e potenzialmente divisivo, ma non è detto che il pubblico non si mostri ricettivo ed entusiasta di accogliere uno spettacolo fuori dagli schemi. Peccato che la stagione televisiva stia volgendo al termine e che nel palinsesto, attualmente, non ci sia ancora spazio per la trasmissione.