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Non sono una Signora: vedremo la seconda edizione?

Non sono una Signora: vedremo la seconda edizione?
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Nonostante il discreto successo della prima edizione di Non sono una Signora è fortemente a rischio una sua riconferma nel palinsesto del prossimo anno.


Che il programma dedicato all’arte performativa delle Drag Queen, Non sono una Signora, fosse di difficile attualizzazione, Alba Parietti lo sapeva bene. E’ per questo che ha lottato senza tregua per vederlo sullo schermo dopo un lungo lavoro di ben 9 mesi e tanti rinvii. Dal 16 maggio, data presunta della messa in onda della prima puntata di cinque, si è dovuto attendere la prima serata di Rai 2 del 29 Giugno per questo nuovo programma-esperimento. Dietro le quinte, ci si aspettava di vederlo già a Natale 2022 ma, come anche confessato dalla Parietti, i pregiudizi e il timore di offendere la sensibilità dei telespettatori ha fatto tentennare la Rai.

Invece lo show al suo debutto ha quasi raggiunto il milione di telespettatori ed uno share del 6.6% dove il pubblico era principalmente composto da bambini e famiglie. Al tempo stesso il casting ha dato un forte slancio al programma. Interessante la giuria composta da Mara Maionchi (sostituita per la finale da Amanda Lear), Sabrina Salerno, Filippo Magnini e Cristina D’Avena. Ma anche i 20 vip che si sono cimentati nei travestimenti e relative esibizioni, hanno conquistato l’attenzione del pubblico sia di lunga data che i giovani dei social, con la vittoria finale del duo comico Gigi e Ross nei panni delle The Nancies.

Non sono una Signora, addio alla Rai?

Subito dopo la messa in onda dell’ultima puntata, Alba ha rilasciato una lunga intervista a TvBlog in cui ha espresso i suoi desideri sul futuro del format che ha dato prova di essere un buon prodotto.

Adesso che si è capito che dentro il vaso di Pandora non c’era altro che puro divertimento, spero si possa pensare di farne una seconda edizione. Io sono molto speranzosa in questo senso. Il programma ha fatto ascolti superiori alla media di rete ed è stato ai primi posti come trend sui social network.

Ma secondo quanto riportato dal settimanale Oggi, una nuova edizione potrebbe essere decisamente esclusa dal palinsesto del prossimo anno. Perchè? Pare che l’argomento trattato del mondo delle Drag Queen che strizza l’occhio alla libertà di genere, non siano di facile digeribilità alla nuova dirigenza della Rai. A maggior ragione ora che è improntata sulla scia della politica di Giorgia Meloni. Ma non tutto è perduto. In attesa di sapere se effettivamente lo show non venga rinnovato, non si esclude un suo trasferimento al di fuori della tv di Stato. A maggior ragione quest’anno dove ci sono stati grandi addii e ritorni dopo anni tra Rai, Mediaset e la giovane Discovery.