Silvia Toffanin ha riservato uno spazio dell’appuntamento domenicale con Verissimo al racconto agghiacciante di Paola Caruso. La soubrette calabrese era stata ospite del talk show poco più di un mese fa, per raccontare la terribile disgrazia capitata a suo figlio Michele. Purtroppo gli aggiornamenti non sono positivi. Il bambino non guarirà mai completamente dopo quello che gli è successo, a meno che sua madre non tenti il tutto per tutto.
Il piccolo Michele è nato nel 2019 dalla relazione tra la Caruso e Francesco Caserta. L’ex Bonas di Avanti un Altro, a novembre, è stata in vacanza con il figlio a Sharm El Sheikh. Lì è successo qualcosa di terribile, che ha segnato l’inizio di un vero e proprio incubo per l’ex naufraga dell’Isola dei Famosi. Al bambino è salita la febbre e, malgrado le medicine, non c’era verso che la temperatura scendesse. Così lo staff dell’hotel ha messo a disposizione della 37enne un medico che ha proposto di fare una puntura a Michelino.
“Il bambino ha gridato come mai aveva urlato nella sua vita – ha raccontato Paola Caruso disperata – Dopo mezz’ora misuriamo la febbre, ma la febbre non scende. Gli dico di avvicinarsi a me, lui si alza dal letto e cade a terra… Non sentiva più la gamba, non la muoveva”. Giunta in ospedale, la showgirl ha scoperto con orrore che l’iniezione conteneva un medicinale che non andrebbe iniettato nei bambini e che ha provocato a Michelino la paresi del nervo sciatico.
Il dramma di Paola Caruso: suo figlio vittima di malasanità
Paola Caruso e Michelino sono rientrati di corsa in Italia e, da allora, il bambino cammina con l’aiuto di un tutore e non fa che entrare ed uscire da studi medici per fare fisioterapia. La calabrese ha inoltre comunicato di aver intrapreso un’azione legale contro il medico scellerato. Il padre del piccolo, che ha abbandonato Paola mentre era incinta e non si è mai curato di Michele, si è fatto vivo un paio di volte per poi sparire di nuovo.
A Verissimo, purtroppo, la Caruso non è tornata con buone notizie. Michelino non sta migliorando. Al contrario, i medici gli hanno diagnosticato un danno permanente al piede.
Sono passati tre mesi, abbiamo fatto questa settimana la visita cruciale per capire come stava procedendo la guarigione. Ha migliorato l’uso della gamba, ma non ha sensibilità sul lato esterno e nemmeno al piede. I dottori hanno detto che questo significa che il danno che è stato fatto è permanente, dovrà portare il tutore per sempre.
L’ex volto de La Pupa e il Secchione si sente tremendamente in colpa sia per aver acconsentito a quella sciagurata iniezione, sia perché, ora come ora, è costretta a mentire a suo figlio. Tra le lacrime, ha raccontato: “Ogni giorno [Michele, ndr] mi dice: ‘mamma, ma non lo devo portare tutta la vita il tutore vero?’ Io gli dico ‘no, amore’, ma gli sto dicendo una bugia”.
A peggiorare la situazione, la consapevolezza di non poter avere giustizia. Per far sì che il medico paghi per la sua avventatezza, infatti, la Caruso dovrebbe andare a combattere una battaglia legale in Egitto e, in questo momento, vuole solo stare accanto a suo figlio. L’ultima possibilità per il bambino è negli Stati Uniti, dove c’è una prestigiosa clinica specializzata in malattie nervose. A breve Paola porterà Michele in Minnesota per un consulto.
In Italia Michelino è stato visitato da chirurghi ortopedici infantili, ma la sua situazione è talmente peculiare che i medici hanno consigliato a Paola Caruso di mettersi il cuore in pace. Il bimbo, purtroppo, non recupererà mai il pieno controllo del piede e di parte della gamba.