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Pino Insegno non ci sta: niente scuse ad Ainett Stephens

Pino Insegno non ci sta: niente scuse ad Ainett Stephens
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Seconda puntata della polemica tra il conduttore Pino Insegno e la sua ex ‘velina’ Ainett Stephens. Chi l’avrà spuntata alla fine della (Mercante in) fiera?


Continua la polemica a distanza tra Pino Insegno e l’ex Gatta Nera del suo programma Mercante in Fiera. Tutto è nato qualche giorno fa, mentre Insegno si trovava alla presentazione dei palinsesti Rai. Intervistato circa il suo ritorno alla tv di Stato, dettato, secondo alcuni da ‘spinte’ politiche ma anche, o soprattutto, da 40 anni di carriera, ha parlato di come verrà impostata la nuova edizione del Mercante. Il programma da lui condotto per due stagioni nel 2006, vedeva accanto a sè la figura affascinante e sexy della Gatta Nera, impersonata dalla modella venezuelana Ainett Stephens. Tra le anticipazioni date, come l’arrivo di nuove carte da gioco in linea con i tempi, anche l’apertura dei casting per trovare una sostituita di Ainett, ‘colpevole’ di esser diventata troppo grande.

Ovviamente ci sarà la Gatta Nera, la stiamo cercando. Ainett è diventata un po’ più grande, sono passati tanti anni, resta indimenticata icona di quel programma. Ci sarà un altro tipo di scelta. Bisogna sempre cercare di cambiare un minimo le cose perché sono passati 15 anni.

Tali affermazioni non sono andate giù alla diretta interessata che ha voluto rispondere via social a questa velata offesa, sia personale che come donna in generale. Ovvero che nel mondo odierno, e dello spettacolo in particolare, una volta entrati negli -anta si è troppo vecchi. Così ha chiesto da parte di Insegno delle scuse.

Mi sento più viva che mai, più fresca e affascinante che mai. Mi spiace se hai usato il termine sbagliato. Pretenderei delle scuse, come minimo. In bocca al lupo per la nuova Gatta Nera.

Pino Insegno: “Anche io sono diventato grande!”

A chiedere ad Insegno se si scuserà con Ainett, ci ha pensato TVBlog. Il conduttore ha specificato serenamente che non ci sono scuse oltre a negare di averlo detto. Inoltre ha contattato l’ex collega per chiarire la questione tramite messaggio vocale.

Ho parlato con lei, le ho mandato un messaggio vocale, le ho detto di non prendersela, l’ho ringraziata per il lavoro svolto… è tutto tranquillo. Ainett è una mia amica. E poi, anche se avessi detto – e non l’ho detto – che è diventata un po’ più grande – e, ripeto, non l’ho detto – è un’offesa? Non ho capito quali scuse dovrei fare. Anche io sono diventato grande!

Ma se per Pino è tutto a posto e chiarito, la Stephens a raccontato al Corriere della Sera una ben diversa versione dei fatti. Sì Insegno le ha mandato un audio, ma lei non ha risposto e tutta questa amicizia, non c’è mai stata ma solo simpatia.

Veramente lui mi ha mandato delle note vocali, a cui non ho nemmeno risposto. Non voglio sputare nel piatto in cui mangio, Pino lo ringrazio moltissimo perché il ruolo della Gatta Nera è quello che mi ha lanciato in Italia e mi ha aperto una grande porta in tv. Tuttavia non abbiamo mai avuto un rapporto di amicizia, neanche ai tempi. C’era cordialità e finita lì.

Ma soprattutto sembra che la Gatta Nera non ci sarà più, chiudendo definitivamente la polemica. Non è una mancata riconferma di Ainett ma diventa un totale stravolgimento del personaggio. Che probabilmente sarà anche non di colore.

A me nei messaggi vocali ha detto che molto probabilmente prenderà una ragazza bianca e che avrà un altro nome. Non potrà chiamarsi Gatta Nera per motivi di politicamente corretto.

E vissero lontani e contenti.