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Rissa tra il principe William e Harry: tutta colpa di Meghan

Rissa tra il principe William e Harry: tutta colpa di Meghan
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Nuovi guai per la casa reale britannica tra William e Harry. Quest’ultimo ha raccontato nel suo libro, di prossima pubblicazione, vari aneddoti tra cui anche di quando William lo aggredì: causa del contendere, ovviamente Meghan Markle.


Continuano i litigi tra fratelli alimentati dalla stessa motivazione: la cognata Meghan Markel. Così le strade di William ed Harry, principi di Windsor, si dividono sempre di più, e non c’è più nonna Elisabetta II a dirimere in maniera saggia, le loro discussioni. Stavolta a mandare su tutte le furie l’erede al trono William, sono le dichiarazioni del fratello nel suo libro dal titolo Spare che uscirà il prossimo 10 Gennaio in tutto il mondo. In particolare, il Duca di Sussex parla del rapporto con la sua famiglia che non è stato sempre idilliaco e lancia pesanti accuse. Per iniziare, non voleva che il padre si risposasse con Camilla dopo la madre Diana. Per continuare discolpandosi per la questione della divisa nazista e scaricando su William e Kate il fatto di averla indossata.

Ho chiamato William e Kate e ho chiesto loro cosa pensavano. Mi hanno detto l’uniforme nazista.

Magari i due hanno fatto una battuta mentre ma per Harry è stata un buona idea farlo. Infine, l’ammissione di aver fatto uso di cocaina a 17 anni ed anche in altre occasioni. Ma di tutti i racconti quello più pesante, coinvolge una discussione tra fratelli per colpa della moglie di Harry, l’attrice statunitense Megan Markel.

William e Harry: accesa discussione a Kensington Palace per la “difficile, maleducata e che semina zizzania” Meghan

Harry parla di quando William lo affrontò di petto a causa dei comportamenti della moglie, riportando quasi come un giornale stampato, tutte le voci su di lei. Il principe la denifì, tra le altre cose, ‘difficile, maleducata e una che semina zizzania’.  Di seguito l’estratto dal libro:

William arrivò a Nottingham Cottage, nel parco di Kensington Palace ed era già arrabbiato. Lui si lamentava di Meghan e ripeteva a pappagallo la narrativa della stampa su mia moglie. Mio fratello era molto agitato e non era razionale, così entrambi abbiamo iniziato a gridare. Sono volate offese e poi lui mi disse che era venuto per cercare di aiutarmi.

Io gli dissi: “Dici sul serio? Aiutarmi? Scusa, è così che lo chiami? Vuoi aiutarmi attaccando mia moglie?”. Quel mio commento, fece arrabbiare mio fratello, che imprecò mentre si avvicinava a me. Cercai di calmarlo e gli portai un bicchiere d’acqua e gli dissi: “Willy, non posso parlarti quando sei così”. Posò l’acqua, poi venne verso di me furioso. È successo tutto così in fretta. Mi ha afferrato per il colletto, strappandomi la camicia, e mi ha buttato a terra. Sono atterrato sulla ciotola del cane, che si è rotta sotto la mia schiena, i pezzi mi hanno tagliato la schiena. Sono rimasto lì per un minuto, stordito, poi mi sono alzato in piedi e gli ho detto di andarsene.

Lui se ne andò, poi successivamente tornò con aria dispiaciuta. Prima di andarsene però mi urlò: “Non c’è bisogno che tu lo dica a Meg”. Io gli chiesi se si riferiva all’aggressione fisica e lui mi rispose: “Io non ti ho attaccato, Harold”. Io all’inizio non l’ho detto a mia moglie, però ho chiamato subito il mio terapista. Poi però Meghan ha visto i tagli, i graffi e i lividi e quindi le ha raccontato dell’attacco subìto. Come ha reagito? Non era così sorpresa, e non era poi così arrabbiata. Però era terribilmente triste.

I Windsor non rispondono in via ufficiale e seguono il monito della Regina Elisabetta II: Never complain, never explain: mai lamentarsi, mai spiegare. Gli insider reali raccontano che, all’interno del Palazzo, la sensazione è che Harry sia davvero arrivato a un punto di non ritorno, sia con il padre re Carlo e ma soprattutto con il fratello ed erede al trono William.