Ieri è stata la terza serata all’Ariston, la prima fatta di bilanci e di primi exit poll per Sanremo2024. A tenere banco, però, anche durante la diretta della gara è stato il Travolta-Gate. A Fiorello, che ha preso la linea a notte fonda per il consueto appuntamento con Viva Sanremo, sembra scottare ancora molto l’epilogo infelice che ha preso il suo “ballo del qua qua” con l’interprete di Tony Manero. In un Festival che doveva essere trionfale, senza ombre per lui, l’infelice teatrino andato in onda con un contrariato John Travolta, sembra aver fatto calare un velo di tristezza sullo showman, fino a questo momento mattatore indiscusso degli spazi esterni alla “messa cantata” del Teatro Ariston!
Fiorello a Gianni Morandi: è un “dito nella piaga”
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Nella serata aveva ricevuto il tapiro d’oro da Valerio Staffelli, proprio per la sua performance con John Travolta, che continua ad essere al centro delle polemiche nella pancia dell’Ariston… e dell’Aristonello. Quando ha ricevuto il famoso “premio” non ha tardato a fare un competo mea culpa, subito dopo, però ha avuto giustamente premura di spiegare come a subite un colpo gobbo siano stati proprio Fiorello e Amadeus, sorpresi da come il divo hollywoodiano abbia reagito a quello che stava avvenendo sul green carpet appena fuori dal teatro…
È la gag più terrificante della televisione italiana, l’abbiamo fatta grossa. Non ti puoi presentare con un Tapiro solo! Ce ne vorrebbero almeno tre. Ma secondo voi, lui non era d’accordo? Travolta non è capace di intendere e di volere? Gli abbiamo proposto: “Destrutturiamo la tua figura di personaggio iconico”. Lui ha detto ok e poi quando è arrivato lì aveva sta faccia… Praticamente il tranello l’ha fatto lui a noi
A “mettere il dito nella piaga”, nel glass di Viva Sanremo, è stato poi Gianni Morandi, che nella notte è arrivato da Fiorello chiedendo direttamente: “l’americano se ne è andato”! Meno reattivo e pronto del solito Fiorello ha risposto solamente dicendo “il tuo cantante preferito è il dito nella piaga“?. Nel corso della diretta poi è sembrato tornare alla brillantezza che lo contraddistingue, e a passi veloci, si avvicina alla conduzione in coppia con Amadeus per l’ultimo atto del loro ciclo sanremese!
Russel Crowe e Teresa Mannino rimettono “il qua qua qua” al centro del villaggio
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Mentre fuori dall’Ariston Fiorello si dilaniava ancora al pensiero di quanto accaduto con John Travolta, e mentre la Rai ed i suoi dirigenti sono alle prese con le beghe da risolvere riguardo la presunta pubblicità occulta, ecco che arrivano in diretta Teresa Mannino e Russel Crowe, da veri gladiatori, a rimettere in ordine le cose. Alla fine doveva risultare chiaro che è stato John Travolta a venire meno ad un patto, e chi poteva chiarirlo meglio di un suo collega arrivato direttamente da Hollywood per fargli verso? Chiamato a commentare le origini del suo cognome, che mancano di “italianità”, Teresa Mannino ha citato De Niro e Di Caprio, ma l’attore ci ha tenuto a precisare che lui non è (neanche) Travolta! Colpito e affondato, punto per Amadeus e partita chiusa, per ora. Vedremo se oggi in conferenza stampa il Direttore Artistico del Festival tornerà a parlare anche di questo!