Valeria Marini ha un nuovo fidanzato. Si chiama Eddy Siniscalchi, ha vent’anni meno di lei e stanno insieme da circa tre mesi, La showgirl sarda è al settimo cielo e, intervistata da FanPage.it, ha svelato inediti e romantici dettagli sul modo in cui lei e il suo amato si sono incontrati.
Eddy, imprenditore nel settore immobiliare, ha moltissime amicizie nel mondo dello showbiz. Raggiunto a sua volta dal portale FanPage, ha raccontato di conoscere bene Rosa Perrotta e Nina Moric. In passato, nella sua comitiva, c’era anche Belen Rodriguez (prima di diventare famosa). Il 35enne ha precisato di voler costruire un rapporto serio con Valeria Marini e di non essersi avvicinato a lei in cerca di visibilità. “Volevo conoscerla meglio – ha dichiarato nell’intervista – perché non mi interessava solo un’avventura. Le ho già fatte in passato queste cose. Volevo che fosse una storia seria. […] Se oggi ne parlo è perché l’ha ufficializzata lei“.
Valeria Marini racconta: “Io e Eddy a messa ogni mattina alle 7”
La showgirl stellare, prossima concorrente di Tale e Quale Show, è raggiante da quando al suo fianco c’è Eddy. La fede ha un ruolo molto importante nella vita di Valeria Marini, al punto che, di recente, ha confessato di aver pensato di prendere i voti. La soubrette è sicura che sia stato Dio a portare di nuovo l’amore nella sua vita.
Avevo perso ogni altro interesse verso il genere maschile. Eddy lo avevo già conosciuto anni fa. L’ho ritrovato dopo ben 18 anni. All’epoca c’eravamo perdutamente innamorati con uno solo sguardo, ma poi persi. Ci siamo cercati a lungo, ma il destino sembrava volerci tenere lontani. Oggi credo che volesse farci vivere il nostro amore nel momento più giusto, quello che stiamo vivendo adesso.
Eddy e Valeria si sono incontrati a un evento a Roma, invitati da amici in comune. Si sono rivisti poco tempo dopo, incontrandosi per caso nei pressi di una Chiesa. Per l’ex star del Bagaglino, è stato un segno inequivocabile: “Era domenica. Entrambi ci stavamo dirigendo verso la stessa direzione per ascoltare la messa. È bastato un momento. Ci siamo guardati e ci siamo subito riconosciuti dagli occhi. “Io ti cercavo”, mi ha detto. “Anch’io”, gli ho risposto. Ci eravamo finalmente ritrovati. Siamo entrati in chiesa, abbiamo pregato insieme e ne siamo usciti mano nella mano. Eravamo già una coppia senza nemmeno dircelo. Da quel momento, andiamo a sentire la messa ogni mattina alle 7“.