Ieri è andata in onda a Verissimo, l’intervista a Suor Cristina. O meglio ora solo Cristina Scuccia. Ebbene sì, la vincitrice di The Voice Italia del 2014 ha lasciato il velo per tornare alla vita laica. A 19 anni entra a far parte dell’ordine delle suore Orsoline ed il suo avvicinamento avviene tramite un musical organizzato per i 100 anni della congregazione nel 2008. Da quel momento, inizia il discernimento ovvero un tempo in cui si prende atto con consapevolezza che la fede è tutto per sè a cui seguiranno i voti temporanei e poi perpetui.
Il dono più grande che ha Cristina è la sua voce, e sei anni dopo, nel 2014, partecipa a The Voice Italia, scegliendo come mentore il rapper J-Ax. La vittoria, grazie soprattutto al suo timbro vocale, la lancia nel mondo musicale con grandi artisti della scena internazionale che la vogliono sul palco con loro. Tra questi Kylie Minogue e Ricky Martin, mentre Madonna ha apprezzato pubblicamente la sua versione di Like a virgin.
Verissimo, Cristina: “Oggi vivo in Spagna e lavoro come cameriera”
La chiamata da parte della redazione di The Voice per un provino è stata interpretata come un modo per veicolare il messaggio cattolico. Quello che non era possibile prevedere, è l’esplosione del successo di Cristina. L’avvento della pandemia ha fatto riflettere la giovane novizia, soprattutto, una volta avuta la consapevolezza che il suo percorso ecclesiastico era giunto al termine. Da ciò è scattata anche la paura di deludere i genitori e le consorelle per la decisione di abbandonare il velo, così da dover chiedere aiuto ad una psicologa. Una crisi esistenziale che non è nei confronti della fede ma dell’abito che indossava. La decisione definitiva è avvenuta con la malattia e successiva scomparsa del padre. Così a 33 anni, Cristina si ritrova a vivere una vita lontano dalla bolla del convento; trasferitasi in Spagna, lavora come cameriera ma afferma di vivere con il sorriso.
Ho cambiato l’abito ma l’essenza è sempre quella.